lunedì 30 aprile 2012

Istanza - Equitalia a Faenza? No grazie

Il Comitato Faventia ha prodotto un'Istanza indirizzata al Sindaco Malpezzi chiedendo che l'incarico di riscossione crediti del comune sia affidato ad un'ente del comune stesso e non più ad Equitalia.



In questo momento di crisi e difficoltà per le nostre famiglie, vogliamo che i nostri cittadini si sentano più tutelati, cosa che non avviene con Equitalia. 
Il Comune di Faenza, gestendo in proprio i casi di recupero crediti, sarebbe in grado di monitorizzarli direttamente potendo cosi intervenire prima che i Faentini rischino il pignoramento della casa ed inoltre sarebbe in grado di raddrizzare in loco gli eventuali torti subiti dai cittadini

Siamo fermamente convinti che sia necessario che venga fatta una chiara e netta distinzione tra i “furbetti” e quelli che “non possono realmente pagare”, distinzione che può essere fatta solamente con un sìstema di recupero crediti controllato direttamente dall'amministrazione locale.

Il Comitato Faventia, chiede al Dott. Malpezzi a quanto ammonta l'importo della convenzione, trà il Comune ed la locale agenzia di Equitalia s.p.a.   Inoltre il Comitato Faventia chiede, che a scadenza della suddetta convenzione, sia affidato tale incarico ad un'ente Comunale risparmiando così l'importo della convenzione e creando un rapporto tra Comune e cittadino sicuramente più umano in ragione del momento di difficoltà che stanno affrontando numerosissime famiglie Faentine.

Siamo certi che l'iniziativa avrebbe un ottimo riscontro, perchè i cittadini oltre a sentirsi più tutelati, sarebbero anche consapevoli che pagando i tributi aiuterebbero direttamente il loro comune dandogli la disponibilità immediata dei denari derivati dai tributi stessi.

Ringraziamo il Sindaco di Calalzo di Cadore, Luca de Carlo, per la disponibilità ed il supporto fornitoci.